L'azione si svolge venti anni dopo quella dell'opera lirica, quindi verso il 1852. Il dottore miracoloso, dispensatore dell'elisir d'amore e di lunga vita, si trova a ripassare dopo molti anni negli stessi luoghi in cui si svolsero i fatti del libretto musicale. I personaggi, naturalmente, sono invecchiati e hanno figli i quali su per giù sono impegnati nelle stesse battaglie d'amore dei loro genitori. In una tregua, il film ha modo di raccontarci per filo e per segno, servendosi abbondantemente della musica donizettiana, quelle che furono le avventure dei padri, per concludere poi lietamente le avventure dei figli.