Il 2 agosto del 2006 quando al prestigioso "Jazz in Marciac" si presenta sul palco Brad Mehldau. Fin dalle prime note di "Storm" si capisce subito che la serata é di quelle da ricordare, e infatti il talentuoso pianista statunitense da vita a una strepitosa performance, sovrapponendo a composizioni originali come appunto "Storm" o "Resignation Ballads" dal gusto pop-rock (amore mai nascosto da Mehldau) come "Lithium" dei Nirvana o "Exit Music (For A Film)" dei Radiohead, e classici standard come la superba "My Favorite Things", che rappresenta probabilmente l´apice dell'intera esibizione live.
Qui Mehldau smonta letteralmente la struttura dello standard di Rodgers e Hammerstein, riscrivendone l´intera metrica e facendo un superbo uso del timing, dilatando o restringendo le battute in maniera perfetta, incrementando così enormemente la carica emotiva di questo standard.